Il team SPEEDLINE RACING alla

«24 Ore del Nürburgring»

Data: 22. Agosto 2019

Anche quest’anno RONAL GROUP ha partecipato insieme al partner Pirelli e a circa 150 dipendenti volontari all’«Inferno verde» della 24 Ore, svolgendo gli incarichi più svariati.

Ogni anno alla 24 Ore sono vari i compiti da svolgere: organizzazione del tendone incluso il catering nel box, sorveglianza del padiglione con gli oggetti esposti, redazione di contenuti per la comunicazione e i media, conduzione di bus navetta e tutti gli incarichi nel box relativi ai veicoli – con il proprio lavoro, ciascun volontario contribuisce in maniera decisiva al successo dell’intera squadra. A tal proposito abbiamo intervistato tre membri della SPEEDLINE RACING di quest’anno: Philipp (Lean Manager a Landau, Germania), Alexandra (Designer Wheel Engineering a Härkingen, Svizzera) e Santiago (Responsabile qualità a Teruel, Spagna). Tutti e tre erano impegnati nei box per ciò che riguarda ruote e pneumatici.

Quali compiti avevate sul posto e quali squadre vi erano state assegnate? Vi sono piaciute le vostre mansioni e che cosa avete intrapreso nel tempo libero?

Philipp: “Io e la mia squadra eravamo responsabili degli pneumatici della Z4 (misurazione della pressione e della temperatura degli pneumatici ecc.). Allo stop nel box portavo gli pneumatici al veicolo e assistevo i meccanici. Quando avevo tempo, aiutavo le altre squadre. Poiché la nostra autovettura ha avuto problemi, ho aiutato per quanto possibile durante le riparazioni. Prima della partenza si aveva molto tempo a disposizione per ammirare il percorso di gara, gli altri box e le altre autovetture. A fine giornata mi piaceva concludere in compagnia con una buona cena, musica dal vivo e una birra fresca.”

Alexandra: “Anch’io ero nella squadra degli pneumatici e delle ruote di Zetti. Il mio compito consisteva nell’organizzare e gestire i set di pneumatici, impostare la pressione desiderata per i set e controllare la temperatura degli pneumatici nel tendone di riscaldamento. Naturalmente dopo ogni cambio di ruote era necessario lavarle, compito che ciascun membro svolgeva volentieri per rinfrescarsi dalla grande calura. Io mi sono divertita molto perché ero nel vivo dell’evento e avevo a che fare con ruote/pneumatici! Cosa desiderare di più? Quando non ero impegnata, ho seguito con entusiasmo la qualificazione dei 30 bolidi più veloci. Ho inserito anche una visita e dello shopping al boulevard.”

Santiago: “Anch’io facevo parte della squadra degli pneumatici. Il mio compito consisteva nel controllare la temperatura e la pressione degli pneumatici al momento del cambio ruote nel box. Come per tutti gli incarichi relativi agli pneumatici, si tratta di un compito da svolgere con la massima precisione e rapidità possibile, tanto da sentire l’adrenalina. Nel tempo libero il team SPEEDLINE RACING ha organizzato un sacco di attività per i volontari: dalla gita lungo il percorso di gara all’incontro con un gruppo che ha allestito un camp dove seguire la gara tutti insieme. Queste persone erano fantastiche e ci hanno trattati come se facessimo parte del gruppo.”

Durante le giornate della gara avete vissuto personalmente uno o più momenti clou?

Philipp: “L’intero fine settimana è stato un momento speciale: gli stop al box, l’essere così nel vivo dell’evento, praticamente tutto! Anche nei giorni successivi le impressioni sono rimaste vive ed emozionanti. Ciò che mi ha veramente colpito è stato il lavoro di squadra. Ci si aiutava reciprocamente e si lavorava assieme, in piena allegria.”

Alexandra: “Sì, quando il nuovo motore della Zetti è saltato ed è tornato finalmente in pista dopo otto ore. Anche la qualificazione dei 30 bolidi più veloci alla curva Hatzenbach rappresenta per me sempre un evento speciale. Mi viene la pelle d’oca quando quei bolidi superveloci sfrecciano in curva a pochi metri di distanza da me.”

Santiago: “Ricordo due momenti particolarmente emozionanti. Il primo è stato la partenza. Abbiamo avuto l’opportunità di vivere da vicino la preparazione della partenza e ammirare tutte le autovetture da corsa, dei veicoli fantastici che in genere non vedinormalmente in strada tutti i giorni. Il secondo momento è stato quando le autovetture si avvicinavano al traguardo. Tutti aspettavano tesi l’arrivo delle loro squadre accogliendole mentre sbandieravano le bandierine.”

Com’è stata la collaborazione con gli altri partecipanti sul posto e come è stato per voi far parte del team SPEEDLINE RACING?

Philipp: “È stato semplicemente fantastico far parte del team perché ci si aiutava tutti reciprocamente. Al taglio del traguardo si percepiva come dopo il fine settimana tutti fossero divenuti parte di un’unica grande squadra o, per meglio dire, di un’unica “famiglia”.”

Alexandra: “La collaborazione fra tutti i partecipanti si è svolta con estrema rilassatezza. Tutti hanno gestito anche le situazioni di stress in maniera normale, senza particolari sbalzi di umore. Anche i professionisti di Walkenhorst sono stati sempre gentili e disponibili. Naturalmente sono stata molto fiera di poter far parte del team SPEEDLINE RACING e di poter aiutare, di vivere l’evento in prima persona e non solo di assistervi!”

Santiago: “La collaborazione si è svolta in maniera eccellente! Tutti hanno sempre cercato di aiutarsi vicendevolmente; fra tutti i partecipanti regnava un piacevole senso di appartenenza. Naturalmente vi sono stati dei momenti stressanti, ma del resto si parla di una gara di 24 ore in cui le autovetture e i partecipanti si spingono ai propri limiti senza dormire. Far parte della squadra è stato un vero privilegio per me. Sia le persone di SPEEDLINE RACING sia quelle nel box (piloti, proprietari dei veicoli…) ti trattavano come un membro della squadra a tutti gli effetti.”

Quali sono le vostre conclusioni della 24 Ore 2019 del Nürburgring?

Philipp: “È stata una delle esperienze migliori e più belle della mia vita. Ho conosciuto tante nuove persone, è stato fantastico. In queste circostanze si conoscono meglio le persone, sotto punti di vista differenti. Trovo meraviglioso che l’azienda offra questa opportunità ai propri dipendenti e sono fiero di lavorare per RONAL GROUP.”

Alexandra: “È incredibile come nell’arco di qualche giorno 150 partecipanti arrivino a formare un’unica entità, è il vero e proprio spirito di squadra! A dispetto dei vari caratteri, si va pienamente d’accordo, ecco cosa accade incredibilmente al Ring.”

Santiago: “Si conoscono persone che lavorano negli altri stabilimenti e si instaurano buoni rapporti. Inoltre si ha l’opportunità di seguire da bordo pista una delle gare più famose della Germania e di lavorare come parte di una squadra. Si può partecipare a svariate attività, e le persone del team SPEEDLINE RACING organizzano tutto in modo tale da farti sentire come a casa. È un’esperienza indimenticabile che posso solo consigliare.”