Utilizzo di centrali termoelettriche a blocco

nelle nostre sedi

Data: 13. Febbraio 2018

Nel nostro stabilimento a San Luis Potosí (Messico) facciamo funzionare centrali termoelettriche a blocco (CTEB). Anche nel nostro stabilimento in Italia se ne prevede l’impiego a breve. In questo contributo spieghiamo le nostre motivazioni.

Che cos’è una centrale termoelettrica a blocco (CTEB)?

In una CTEB si utilizza una fonte di energia primaria (ad esempio il gas naturale) in un motore a combustione interna. In questo modo si aziona un generatore e si produce elettricità. Contemporaneamente il calore di scarico che ne risulta dai gas combusti e dal calore perduto viene reso utilizzabile tramite ciclo di calore/scambiatore di calore per riscaldare, raffreddare o altri utilizzi di processo.

Cifre e dati sulle nostre CTEB in Messico

    • output elettrico: 1900 kW ciascuna
    • grado di efficienza elettrico: circa 44,5%
    • output termico: 1800 kW ciascuna
    • grado di efficienza termico: circa 43,0%
    • Perdite = 100% – 44,5% – 43,0% = circa 12,5%

Perché utilizziamo CTEB?

Rispetto a una centrale elettrica tradizionale, una CTEB consente un utilizzo energetico delle fonti di energia primaria di gran lunga migliore, poiché, oltre all’elettricità prodotta, anche il calore risultante viene sfruttato ampiamente. Ciò non è sempre dato nella produzione di elettricità centrale in una grande centrale elettrica, poiché, in mancanza di un utente appropriato, il calore di scarico risultante deve essere talvolta rilasciato nell’ambiente. L’impiego di CTEB aiuta, quindi, a evitare le emissioni di CO2 ed è perfettamente in linea con il nostro progetto integrato di sostenibilità PLANBLUE.